15 aprile 2007

Cavese-Avellino 3-1

..ed al gol di Ercolano, il "ragionere" esclamò:"arbitro, ammisch'i squadr!".

Prova di forza della compagine aquilotta che "pecorizza" (nel senso buono) i lupi d'Irpinia e fa sua l'intera posta in palio, grazie al gol (nel primo tempo) di Cipriani, ben imbeccato di testa dal superlativo Tatomir (ancora una volta padrone del centrocampo), che di sinistro batte rasoterra Gragnaniello, e, sempre nel primo tempo, grazie all'autorete di D'Andrea su un traversone pericoloso del funambolico De Giorgio.
L'Avellino si rende pericoloso solo su qualche calcio piazzato, ma non inquadrerà mai lo specchio della porta difeso da Mancinelli.
Nel secondo tempo, ti aspetti la reazione dell'Avellino, ma la Cavese anestetizza la partita e mette in cassaforte il risultato grazie al bomber Ercolano che scaraventa in rete un magistrale cross proveniente dalla destra dell'imprendibile De Giorgio.
Tutto il resto è noia, come l'espulsione di un giocatore irpino e la rete (in curva nessuno o quasi l'ha vista, tanto si era presi a tifare!) del solito Biancolino (giusto?).

Il Ravenna, battendo in casa il Perugia, è con un piede e mezzo in serie B; alla Cavese non resta altro che lottare per la seconda piazza con lo squadrone irpino, sin dalla prossima trasferta di Castellammare, dove, e ne siamo certi, gli aquilotti continueranno ad onorare la memoria di quel grande uomo che era (è) Catello Mari.

4 commenti:

LAB l'Albero ha detto...

...il "ragionere" esclamò:"arbitro, ammisch'i squadr!"


QUESTA È BELLISSIMA!

Anonimo ha detto...

non mi dire nulla ma ho preso una tua foto per un articolo sul nostro sito. Ciao

Gabo Biancoblu ha detto...

Vai tranquillo, Cavatallo.
Saluti

Anonimo ha detto...

Sinceramente ci stava tutta con quello che volevo dire.
Ti spiego il retroscena: sono rientrato tardi a Roma e mi sono fatto il consueto giro sui siti, mi è saltata all'occhio mentre nel frattempo scrivevo. Tutto qui e ricambio i saluti.